Red Hat Enterprise Linux AS 3 Update 2 Release Note


Introduzione

In questo documento sono trattati i seguenti argomenti:

  • Modifiche al programma di installazione di Red Hat Enterprise Linux (Anaconda)

  • Informazioni generali

  • Informazioni relative al kernel

  • Modifiche ai driver e al supporto hardware

  • Modifiche ai pacchetti

Modifiche al programma di installazione di Red Hat Enterprise Linux (Anaconda)

La sezione seguente include le informazioni specifiche al programma di installazione di Red Hat Enterprise Linux, Anaconda.

Nota Bene

Per poter aggiornare un sistema Red Hat Enterprise Linux 3 precedentemente installato in Update 2, dovete usare Red Hat Network per aggiornare quei pacchetti che sono stati modificati. L'utilizzo di Anaconda per eseguire il miglioramento in Update 2 non è supportato.

Utilizzare Anaconda solo per eseguire una nuova installazione di Red Hat Enterprise Linux 3 Update 2.

  • Se state copiando i contenuti dei CD-ROM di Red Hat Enterprise Linux 3 Update 2 (per esempio, in preparazione per una installazione basata sulla rete), assicuratevi di copiare i CD-ROM solo per il sistema operativo. Non copiate i CD-ROM aggiuntivi, o qualsiasi altro CD-ROM, in quanto tale operazione sovrascriverà i file necessari per il corretto funzionamento di Anaconda.

    Questi CD-ROM devono essere installati dopo l'installazione di Red Hat Enterprise Linux.

Informazioni generali

Questa sezione contiene informazioni generali non relative ad altre sezioni presenti in questo documento.

  • Per informazioni inerenti ai diversi limiti sulla configurazione del sistema, consultate:

    http://www.redhat.com/software/rhel/configuration/

  • Red Hat Enterprise Linux 3 Update 2 aggiunge il supporto per Intel® Extended Memory 64 Technology (da qui riferito come "Intel® EM64T"), il quale abilita i processori che supportano questa tecnologia ad accedere quantità di memoria maggiori.

    Maggiori informazioni su Intel® EM64T sono disponibili sul sito web di Intel:

    http://www.intel.com/technology/64bitextensions/

    Il supporto per Intel® EM64T è stato aggiunto alla distribuzione x86-64 di Red Hat Enterprise Linux 3 Update 2. Ciò significa che i processori Intel con questa tecnologia ora sono supportati, in aggiunta ai processori AMD64 precedentemente supportati.

    Per poter supportare Intel® EM64T, è stato introdotto un nuovo pacchetto del kernel, specifico per questi processori; per maggiori informazioni per quanto riguarda le modifiche del kernel eseguite per supportare questo tipo di tecnologia, consultare la sezione Informazioni riguardanti il kernel.

  • Red Hat Enterprise Linux 3 Update 2 aggiunge una opzione 'back-ported' di avvio grafico dal Fedora Core. È disabilitato per default, e per abilitarlo aggiungere l'opzione rhgb sulla linea di comando d'avvio, e assicurarsi che la riga GRAPHICAL in /etc/sysconfig/init viene letta nel seguente modo:

    
    GRAPHICAL=yes
    
            
  • Per velocizzare il login quando si usa NIS, è possibile richiedere ora l'uso della mappa netid.byname invece di groups.byname, per fornire così ai client NIS, informazioni relative al gruppo. Questa mappa non viene generalmente usata per questo scopo, ma in molte configurazioni contiene le informazioni necessarie, e viene generata per default su recenti versioni di Linux e server NIS di Solaris™.

    Per abilitare questo contenuto, trovate la seguente riga in /etc/default/nss:

    
    # NETID_AUTHORITATIVE=TRUE
    
            

    Successivamente, usare un editor di testo per rimuovere il carattere '#', e salvate le vostre modifiche quando avete terminato.

    Nota Bene

    Non vengono eseguiti controlli incrociati della mappa netid.byname sia da parte del client che da parte del server NIS. Per questo motivo, la responsabilità di assicurare che netid.byname contenga le informazioni appropriate sono dell'amministratore del sistema.

    È anche possibile migliorare le prestazioni NIS utilizzando la mappa services.byservicename. Se tale mappa esiste ed è stata creata correttamente, il suo uso può essere abilitato dalla seguente impostazione in /etc/default/nss:

    
    SERVICES_AUTHORITATIVE=TRUE
    
            

    La mappa services.byservicename deve contenere i nomi dei servizi e degli alias sottoforma di chiavi, sia privi che con il protocollo. Red Hat Enterprise Linux e server NIS Solaris recentemente aggiornati, forniscono mappe services.byservicename create in modo corretto.

  • Il CD-ROM aggiuntivo di Red Hat Enterprise Linux 3 Update 2 include il pacchetto fonts-monotype. Questo pacchetto opzionale contiene i font Albany™, Cumberland™, e Thorndale™ di Agfa Monotype. Questi font forniscono un insieme principale di documenti font con delle metriche simili ai font principali inclusi con altri sistemi operativi comuni.

    OpenOffice.org 1.1.0 è stato configurato in modo da preferire per default, i font Monotype Agfa facoltativi. Quando questi font vengono installati, i documenti Microsoft Office aperti e visualizzati da OpenOffice.org conserveranno la maggior parte della loro struttura.

    Nota Bene

    La cosa più importante è che non si verificheranno alcune perdite della funzionalità se il pacchetto fonts-monotype non è installato.

  • Red Hat Enterprise Linux 3 Update 2 include la versione 1.1.0 di office suite OpenOffice.org.

    Con l'aggiornamento a OpenOffice.org 1.1.0, sono state esiguite alcune modifiche alla gestione dei font e alle procedure di scrittura del testo del programma. I documenti, in special modo Impress e le presentazioni PowerPoint®, dovrebbero essere riviste in modo da assicurare che qualsiasi testo sia idoneo all'interno dei limiti precedenti. La maggior parte dei documenti di Microsoft Office aperti (ma non salvati) da versioni precedenti di OpenOffice.org, non saranno influenzati, ma i documenti creati (o aperti e salvati) con versioni precedenti a 1.1.0, potrebbero presentare questo tipo di comportamento se aperti con OpenOffice.org 1.1.0.

    Versioni precedenti di OpenOffice.org hanno usato le metriche della stampante per determinare lo spazio appropriato del testo nella sua presentazione. OpenOffice.org 1.1.0 utilizza le metriche del dispositivo indipendente; un nuovo metodo molto più compatibile tra piattaforme e 'printer-independent'. In questo modo lo spazio del testo per i documenti OpenOffice.org creati o salvati con versioni precedenti, potrebbero non essere le stesse. Sintomi di questo comportamento possono includere per esempio un testo che va oltre i limiti previsti di una diapositiva o si sovrappone ad un altro testo.

    È possibile tornare al metodo precedente e quindi usare le metriche della stampante; tuttavia questo non è consigliabile, in quanto i documenti salvati con una copia di OppenOffice.org 1.1.0 e configurati in questo modo, avranno problemi simili durante il loro accesso usando altre copie di 1.1.0.

    Se avete bisogno del metodo del layout di testo, aprite il dialogo selezionando Strumenti, successivamente Opzioni. L'impostazione "Utilizzare le metriche della stampante per la formattazione del documento" non è globale, ma appare sul pannello Generale per ogni tipo di documento (Documento di testo, Spreadsheet, Presentation, e Drawing) —

Note su LauS (Linux Auditing System)

Red Hat Enterprise Linux 3 Update 2 contiene LAuS, il Linux Auditing System. Questo sistema è composto dai componenti utente-spazio e kernel residente,che facilitano un uso altamente configurabile e di robusto logging di chiamata di sistema. Questo documento fornisce una panoramica di come il sistema auditing viene assemblato e sulle informazioni di base su come eseguirlo. Vengono forniti alcuni riferimenti sulla documentazione pertinente in modo da aiutarvi nell'utilizzo di questo nuovo contenuto.

Panoramica di LauS

LauS consiste in due componenti:

  • Il componente kernel

  • I componenti utente-spazio

Componente kernel

Il kernel di default fornito con Red Hat Enterprise Linux 3 Update 2, contiene delle modifiche che abilita l'auditing per le chiamate di sistema. Quando non si usa l'auditing, queste modifiche sono neutrali. Il componente Kernel fornisce un accesso alle facility di auditing attraverso un dispositivo a carattere speciale — /dev/audit. Attraverso questo dispositivo, un demone (auditd) è in grado di abilitare o disabilitare auditing e può fornire al kernel i rulesets usati per determinare quando inoltare una invocazione per una chiamata di sistema. Questo dispositivo viene usato anche da auditd per riprendere i record di audit dal kernel e per trasferirli a log di audit. Consultate la pagina man di audit(4) per informazioni sulle chiamate ioctl() supportate e sulle interfacce /proc/ per la gestione e la regolazione del comportamento di auditing.

Componenti utente-spazio

Vengono forniti un certo numero di programmi in grado di trasferire i record dell'Audit dal kernel al log audit e manipolare i dati risultanti. Questi programmi e la loro documentazione, si trovano nel pacchetto laus.

È possibile eseguire l'Auditing di un processo, se lo stesso processo si registra con il kernel come processo in grado di accettare la procedura Auditing. Questa registrazione viene estesa a qualsiasi processo avviato da un processo registrato. Le modifiche sono state eseguite su PAM, per assicurare l'auditing di tutte le sessioni dell'utente quando si abilita l'auditing del kernel.

auditd

L'audit daemon può essere eseguito come un servizio e configurato con chkconfig. Esso è in grado di leggere un certo numero di file da /etc/audit/ all'avvio.

I contenuti di /etc/audit/audit.conf specificano come e dove scrivere i record delle operazioni audit e cosa fare se il log occupa spazio disponibile del disco. I contenuti di /etc/audit/filesets.conf e /etc/audit/filters.conf specificano i rulesets usati dal kernel per determinare se è possibile eseguire l'audit di una chiamata di sistema. Il daemon audit può essere eseguito con l'opzione -r per indicare a auditd di ricaricare i rulesets e comunicare qualsiasi cambiamento al kernel. Consultate le pagine man di auditd(8), audit-filters(5), audit-conf(5), e audit-filesets(5) per maggiori informazioni.

aurun

Questo programma abilita un cotesto auditing, ed esegue il programma specificato sulla sua linea di comando. Questo può essere usato per abilitare auditing su processi che generalmente non fanno parte della sessione di un utente. Consultate la pagina man di aurun(8) per maggiori informazioni.

aucat

Questo programma scrive i contenuti del log di audit su standard output. Sono presenti anche alcune opzioni per specificare il livello di dettagli necessari. Consultate la pagina man aucat(1) per maggiori informazioni.

augrep

Questo programma scrive i record log di audit che corrispondono a patterns specificati su output standard. Consultare la pagina man di augrep(1) per maggiori informazioni.

PAM

Il pacchetto Pluggable Authentication Modules è stato modificato per eseguire un'attività di autenticazione delle registrazioni. Le autenticazioni che hanno avuto sia esito positivo che esito negativo, vengono registrate sul log di audit. PAM contrassegna tutte le sessioni per la procedura di auditing, le quali sessioni sono avviate da autenticazioni che hanno avuto esito positivo e generano un record di audit quando la sessione viene terminata.

Per maggiori informazioni

Informazioni dettagliate inerenti i formati dei dati si trovano nelle pagine man di laus-field(7) e laus-record(7).

Informazioni relative al Kernel

Questa sezione contiene informazioni relative al kernel di Red Hat Enterprise Linux 3 Update 2

  • Red Hat Enterprise Linux 3 Update 2 contiene un kernel aggiuntivo, sviluppato in modo specifico per supportare Intel® EM64T. Questo kernel contiene le seguenti modifiche:

    · Un microcode caricabile — Intel® EM64T supporta il microcode caricabile al contrario dei processori AMD64. Il kernel di Red Hat Enterprise Linux 3 Update 2 è stato esteso in modo da includere il microcode caricabile per Intel® EM64T in modo simile ad altri processori Intel a 32-bit.

    · Hyper-Threading Technology support — Intel® EM64T supporta l'Hyper-Threading Technology, al contrario dei processori AMD64. Questo include l'implementazione della funzionalità mwait nel ciclo di pausa 'loop idle' in modo tale che durante l'esecuzione non vengano consumate risorse importanti in presenza di un idle. Questo significa che i sistemi che contengono un processore Intel® EM64T sono più propensi a comportarsi meglio di un sistema AMD64 a processore singolo quando vengono eseguite applicazioni CPU complesse. Il kernel Red Hat Enterprise Linux 3 Update 2 è stato esteso in modo da includere il supporto Hyper-Threading Technology per Intel® EM64T, simile agli altri sistemi Intel a 32-bit e terminando il CPU in una posizione chiamata ciclo di attesa 'idle loop' invece di una attesa attiva.

    · Software IOTLB — Intel® EM64T non supporta IOMMU in hardware al contrariodi altri processori AMD64. Ciò significa che gli indirizzi fisici superiori a 4GB (32 bits), non può essere la sorgente o la destinazione di operazioni DMA. Per questo motivo, il kernel Red Hat Enterprise Linux 3 Update 2 "restituisce" tutte le operazioni DMA per o da indirizzi fisici superiori a 4GB a buffer predefiniti dal kernel al momento dell'avvio con capacità al di sotto di 4GB. Ne risulta in una prestazione più bassa per carichi di lavoro IO complessi per Intel® EM64T se paragonati ai processori AMD64.

    · Mancanza di istruzioni 3DNow!™: — Intel® EM64T non riconosce le istruzioni prefetch e prefetchw al contrario dei processori AMD64. Il kernel Red Hat Enterprise Linux 3 Update 2 esclude queste istruzioni in entrambi i codici del linguaggio C e assembly, e per questo motivo si possono verificare delle piccole perdite nelle prestazioni.

    · Nuove capacità — Intel® EM64T include diverse espansioni sulla capacità. Queste capacità sono visibili quando si paragonano i contenuti di /proc/cpuinfo sui sistemi contenenti Intel® EM64T, con i sistemi basati su AMD64. Il kernel Red Hat Enterprise Linux 3 Update 2 è stato esteso per identificare queste capacità, conservare e processare i nuovi bit associati nella x86 capabilities mask, e per fornire le modifiche ai contenuti di /proc/cpuinfo.

Modifiche ai driver e al supporto hardware

Questo aggiornamento contiene i bug fixes per un certo numero di driver. Gli aggiornamenti più importanti sono elencati qui di seguito. In alcuni casi, il driver originale è stato conservato con un nome diverso, ed è disponibile come un'alternativa non di default per organizzazioni che desiderano migrare la configurazione dei loro driver in una versione più recente.

Nota Bene

La migrazione sui driver più recenti dovrebbe essere completata prima di applicare il successivo aggiornamento di Red Hat Enterprise Linux, in quanto in alcuni casi solo una revisione più vecchia del driver verrà conservata per ogni aggiornamento.

Queste release notes indicano anche i driver rimossi da questo aggiornamento. I suddetti driver possiedono il nome del driver di base insieme al numero della revisione; per esempio, megaraid_2002.o. Dovete rimuovere questi driver da /etc/modules.conf prima di installare questo tipo di aggiornamento del kernel.

Ricordate che l'unico modo di sapere quali driver sono stati usati, è di rivedere i contenuti di /etc/modules.conf. L'uso del comando lsmod non rappresenta un'alternativa al controllo di questo file.

IBM ServeRAID (driver ips)

  • Il driver ips è stato aggiornato da 6.10.52 a 6.11.07

  • Il nuovo driver è scsi/ips.o

  • Il driver precedente è stato mantenuto come addon/ips_61052/ips_61052.o

  • Il driver 6.00.26 (ips_60026.o) è stato rimosso

LSI Logic RAID (driver megaraid)

  • Il driver megaraid2 è stato aggiornato da v2.00.9 a v2.10.1.1

  • Il nuovo driver è scsi/megaraid2.o

  • Il vecchio driver è stato conservato come addon/megaraid_2009/megaraid_2009.o

  • Il driver di default resta il driver v1.18k (megaraid.o)

LSI Logic MPT Fusion (driver mpt*)

  • Questi driver sono stati aggiornati da 2.05.05+ a 2.05.11.03

  • I nuovi driver si trovano in message/fusion/

  • I driver più vecchi sono stati conservati in addon/fusion_20505/

Compaq SA53xx Controllers (driver cciss)

  • Il driver cciss è stato aggiornato da 2.4.47.RH1 a 2.4.50.RH1

QLogic Fibre Channel (driver qla2xxx)

  • Questi driver sono stati aggiornati da 6.06.00b11 a 6.07.02-RH2

  • I nuovi driver si trovano in addon/qla2200/

  • Il vecchio driver è stato conservato in addon/qla2200_60600b11/

Nota Bene

Notare che QLogic non fornisce più l'adattatore QLA2100. Questo adattatore non è più supportato da QLogic o Red Hat. Per cui, il driver si trova nel pacchetto kernel-unsupported.

Intel PRO/1000 (driver e1000)

  • Questo driver è stato aggiornato da 5.2.20-k1 a 5.2.30.1-k1

Broadcom Tigon3 (driver tg3)

  • Questo driver è stato aggiornato da v2.3 a v2.7

Network Bonding (driver bonding)

  • Questo driver è stato aggiornato da 2.2.14 a 2.4.1

Serial ATA (driver libata)

  • Questo dirver è stato aggiornato alla versione 1.01

Modifiche ai pacchetti

Questa sezione contiene un elenco dei pacchetti aggiornati o aggiunti da Red Hat Enterprise Linux 3 come parte di Update 2.

Nota Bene

Questi elenchi includono i pacchetti di tutte le varianti di Red Hat Enterprise Linux 3. Il vostro sistema potrebbe non includere tutti i pacchetti qui riportati.

I seguenti pacchetti sono stati aggiornati dalla release originale di Red Hat Enterprise Linux 3:

  • anaconda

  • anaconda-images

  • anaconda-runtime

  • ant

  • ant-devel

  • ant-libs

  • arptables_jf

  • arpwatch

  • at

  • binutils

  • clumanager

  • compat-gcc

  • compat-gcc-c++

  • compat-libstdc++

  • compat-libstdc++-devel

  • comps

  • cpp

  • cvs

  • cyrus-sasl

  • cyrus-sasl-devel

  • cyrus-sasl-gssapi

  • cyrus-sasl-md5

  • cyrus-sasl-plain

  • dev

  • devlabel

  • distcache

  • distcache-devel

  • elfutils

  • elfutils-devel

  • elfutils-libelf

  • ethereal

  • ethereal-gnome

  • firstboot

  • fontconfig

  • fontconfig-devel

  • freeradius

  • freeradius-mysql

  • freeradius-postgresql

  • freeradius-unixODBC

  • gaim

  • gcc

  • gcc-c++

  • gcc-c++-ssa

  • gcc-g77

  • gcc-g77-ssa

  • gcc-gnat

  • gcc-java

  • gcc-java-ssa

  • gcc-objc

  • gcc-objc-ssa

  • gcc-ssa

  • GConf2

  • GConf2-devel

  • gdb

  • gdk-pixbuf

  • gdk-pixbuf-devel

  • gdk-pixbuf-gnome

  • gdm

  • glibc

  • glibc-common

  • glibc-debug

  • glibc-devel

  • glibc-headers

  • glibc-profile

  • glibc-utils

  • gnome-mime-data

  • gnome-panel

  • gnupg

  • hotplug

  • httpd

  • httpd-devel

  • hwdata

  • initscripts

  • iproute

  • ipsec-tools

  • iptables

  • iptables-ipv6

  • kbd

  • kdegames

  • kdegames-devel

  • kdepim

  • kdepim-devel

  • kernel

  • kernel-doc

  • kernel-smp

  • kernel-smp-unsupported

  • kernel-source

  • kernel-unsupported

  • kernel-utils

  • kinput2-canna-wnn6

  • krb5-devel

  • krb5-libs

  • krb5-server

  • krb5-workstation

  • kudzu

  • kudzu-devel

  • lftp

  • libf2c

  • libgcc

  • libgcc-ssa

  • libgcj

  • libgcj-devel

  • libgcj-ssa

  • libgcj-ssa-devel

  • libgnat

  • libmudflap

  • libmudflap-devel

  • libobjc

  • libpcap

  • libstdc++

  • libstdc++-devel

  • libstdc++-ssa

  • libstdc++-ssa-devel

  • libxml2

  • libxml2-devel

  • libxml2-python

  • MAKEDEV

  • mdadm

  • modutils

  • modutils-devel

  • mod_python

  • mod_ssl

  • mozilla

  • mozilla-chat

  • mozilla-devel

  • mozilla-dom-inspector

  • mozilla-js-debugger

  • mozilla-mail

  • mozilla-nspr

  • mozilla-nspr-devel

  • mozilla-nss

  • mozilla-nss-devel

  • mutt

  • net-snmp

  • net-snmp-devel

  • net-snmp-perl

  • net-snmp-utils

  • netdump

  • netdump-server

  • netpbm

  • netpbm-devel

  • netpbm-progs

  • nfs-utils

  • nptl-devel

  • nscd

  • nss_ldap

  • openoffice.org

  • openoffice.org-i18n

  • openoffice.org-libs

  • openssh

  • openssh-askpass

  • openssh-askpass-gnome

  • openssh-clients

  • openssh-server

  • openssl

  • openssl-devel

  • openssl-perl

  • openssl096b

  • oprofile

  • oprofile-devel

  • pam

  • pam-devel

  • pam_krb5

  • popt

  • postfix

  • pwlib

  • pwlib-devel

  • quagga

  • quagga-contrib

  • quagga-devel

  • rdist

  • redhat-config-cluster

  • redhat-config-kickstart

  • redhat-config-network

  • redhat-config-network-tui

  • redhat-config-packages

  • redhat-config-printer

  • redhat-config-printer-gui

  • redhat-config-xfree86

  • redhat-rpm-config

  • rh-postgresql

  • rh-postgresql-contrib

  • rh-postgresql-devel

  • rh-postgresql-docs

  • rh-postgresql-jdbc

  • rh-postgresql-libs

  • rh-postgresql-pl

  • rh-postgresql-python

  • rh-postgresql-server

  • rh-postgresql-server

  • rh-postgresql-test

  • rhdb-admin

  • rhdb-docs

  • rhdb-explain

  • rhpl

  • rpm

  • rpm-build

  • rpm-devel

  • rpm-python

  • rpmdb-redhat

  • rsync

  • samba

  • samba-client

  • samba-common

  • samba-swat

  • sendmail

  • sendmail-cf

  • sendmail-devel

  • sendmail-doc

  • shadow-utils

  • slocate

  • strace

  • sysklogd

  • sysstat

  • SysVinit

  • tcpdump

  • unixODBC

  • unixODBC-devel

  • unixODBC-kde

  • up2date

  • up2date-gnome

  • vsftpd

  • xemacs

  • xemacs-el

  • xemacs-info

  • XFree86

  • XFree86-100dpi-fonts

  • XFree86-75dpi-fonts

  • XFree86-base-fonts

  • XFree86-cyrillic-fonts

  • XFree86-devel

  • XFree86-doc

  • XFree86-font-utils

  • XFree86-ISO8859-14-100dpi-fonts

  • XFree86-ISO8859-14-75dpi-fonts

  • XFree86-ISO8859-15-100dpi-fonts

  • XFree86-ISO8859-15-75dpi-fonts

  • XFree86-ISO8859-2-100dpi-fonts

  • XFree86-ISO8859-2-75dpi-fonts

  • XFree86-ISO8859-9-100dpi-fonts

  • XFree86-ISO8859-9-75dpi-fonts

  • XFree86-libs

  • XFree86-libs-data

  • XFree86-Mesa-libGL

  • XFree86-Mesa-libGLU

  • XFree86-sdk

  • XFree86-syriac-fonts

  • XFree86-tools

  • XFree86-truetype-fonts

  • XFree86-twm

  • XFree86-xauth

  • XFree86-xdm

  • XFree86-xfs

  • XFree86-Xnest

  • XFree86-Xvfb

  • ypbind

  • ypserv

I seguenti pacchetti sono stati aggiunti a Red Hat Enterprise Linux 3 Update 2:

  • commons-dbcp

  • commons-dbcp-devel

  • commons-pool

  • commons-pool-devel

  • eclipse

  • elfutils-libelf-devel

  • Glide3

  • Glide3-devel

  • jaf

  • jaf-devel

  • java-javadoc

  • javamail

  • javamail-devel

  • jpackage-utils

  • junit

  • junit-devel

  • laus

  • laus-devel

  • mtx

  • mysql-jdbc

  • rh-cs-de

  • rh-cs-es

  • rh-cs-fr

  • rh-cs-it

  • rh-cs-ja

  • rh-cs-ko

  • rh-cs-pt_br

  • rh-cs-zh_cn

  • rh-cs-zh_tw

  • rhdb-cc

  • rhgb

  • sg3_utils

  • struts

  • struts-webapps

I seguenti pacchetti sono stati rimossi da Red Hat Enterprise Linux 3 Update 2:

  • dietlibc

  • mod_jk2

  • mod_webapp

  • mozilla-psm

( x86-64 )